Un’altra prova dell’efficacia di AeraMax Pro

La pandemia mondiale ha focalizzato molta attenzione sulla qualità dell’aria al chiuso e sui metodi di trasmissione dei virus negli spazi ristretti. Quando gli scienziati hanno scoperto che le goccioline emesse nell’aria quando tossiamo e starnutiamo possono trasportare e diffondere il SARS-CoV-2, il virus causa del Covid-19, è partita subito la ricerca delle soluzioni.

Pur essendoci molte aziende che reclamano di fornire soluzioni per disinfettare gli spazi, da spray “miracolosi” a salviette tecnologicamente avanzate, l’unico modo per eliminare i virus dall’aria negli spazi chiusi è purificare l’aria.

Ecco perché gli spazi di lavoro più sani e sicuri hanno i purificatori d’aria Fellowes. I nostri purificatori per grandi aree condivise rilevano le condizioni della stanza e vi si adeguano, dimostrandoti che l’aria è pulita. Grazie anche alla sinergia con il nostro sistema unico di filtraggio a 4 stadi con HEPA Vero H13, rimuovono efficacemente virus, allergeni, composti organici volatili, fumo ed odori dagli spazi chiusi.

L’impegno di Fellowes per la ricerca continua ha dimostrato che i nostri purificatori AeraMax Pro AM3 e AM4 sono i più efficaci nella rimozione del SARS-CoV-2 dall’aria degli ambienti chiusi. Test condotti dai ricercatori dell’Università di Genova hanno mostrato la completa eliminazione del carico virale aereo del SARS-CoV-2 e la rimozione del 99,9999% del virus aerosolizzato attraverso un unico passaggio d’aria nel purificatore durante il test.

“I purificatori d’aria AeraMax Pro AM3 e AM4 sono stati messi alla prova in condizioni di test di laboratorio estreme, sicuramente molto più critiche e difficili della vera situazione ambientale”, ha dichiarato il Dottor Alberto Izzotti, Professore ordinario di Igiene e Medicina Preventiva dell’Università degli Studi di Genova, responsabile del test presso il Dipartimento di Medicina Sperimentale della Facoltà di Medicina. “Questa situazione è stata creata appositamente per testare e dimostrare l’efficacia dei dispositivi di sanificazione in condizioni molto complesse”.

I risultati della ricerca di Genova sono solo i più recenti tra i punti di prova dell’efficacia dei purificatori d’aria Fellowes AeraMax Pro; tempo prima, uno studio svolto a Shanghai aveva dimostrato l’efficacia nella riduzione fino al 99,99% del Coronavirus Umano 229E aerosolizzato, durante un’ora di funzionamento in laboratorio di test. AeraMax Pro AM3 e AM4 sono inoltre in grado di rimuovere il 99,97% del virus dell’influenza H1N1 entro 35 minuti d’uso, come certificato da Airmid Health Group a Dublino, Irlanda.